Pensieri – DON COSIMINO FRONZUTO

DON COSIMINO FRONZUTO

«Vorrei dirvi cosa è il sacerdozio per me, cosa significa oggi per me essere sacerdote. È essere, contemporaneamente,per quanto è possibile ad una creatura umana, Gesù del cenacolo e Gesù del calvario, Gesù delle folle e Gesù del Getsemani, Gesù degli osanna e Gesù del “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”, Gesù della morte e Gesù della risurrezione. È essere sempre di più, ogni giorno un pochettino di più, Gesù, cosi come l’eterno Padre desidera e dispone nella sua amorosa volontà. […] Si serva di me come vorrà. Non ho che l’attimo presente. In esso, poter fare o no, sia umanamente sia sacerdotalmente, non conta; conta solo essere quella volontà di Dio su di me».

DON COSIMINO FRONZUTO

Per Te solo Dio Mio

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Quanto mi pesa è solo e tutto quanto mi chiedi.

Concedimi di offeirtelo.

Non togliermi l’amore.

Don Cosimino

La felicità

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Per noi la felicità si riceve in dono. Nasce da Dio Amore, e fiorisce in chi si mette ad amarLo concretamente e generosamente con cuore gioioso, umile e puro.

Don Cosimino Fronzuto (dai scritti per i suoi giovani)

Mondo Nuovo

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È quello che risorge dopo la morte del mondo vecchio

In ciascuno prima, poi in tanti, e, alla fine, in tutti.

Don Cosimino (dai scritti per i suoi giovani)